Battlechat di Marzo 2006

PITTURA DI GUERRA


La primissima cosa da dire è che sono molto contento di annunciare altri due nuovi siti web ufficiali di CBT in lingua straniera, quello Italiano (http://cbt-italia.50webs.com) e quello Austriaco (www.battletech.at). Come detto altre volte, se ci sono altri siti in lingua straniera che vorrebbero diventare parte dei Siti Web Ufficiali in Lingua Straniera di Classic BattleTech, basta mandarmi una email.

Beh, come avrete potuto immaginare dagli annunci del mese scorso ero un po' impegnato, così non sono risucito a scrivere le BattleChats degli ultimi due mesi.

Per questo motivo ovviamente c'è un sacco di roba che sta per arrivare e un sacco di cose che stanno andando avanti. In effetti, un sacco di cambiamenti. E come parte di tali cambiamenti (e per aiutarmi a recuperare l'eccellente record che avevo per circa tre anni in cui non ho mancato manco una BattleChat), sto cambiando anche i contenuti della BattleChat; oltre ad essere molto impegnato, parte di quello che ha sta causando i ritardi è proprio il fatto che nel cercare che la BattleChat sia qualcosa di utile ed interessante per tutti da leggere, stava diventando un tomo mostruoso che poteva quasi essere intimidatorio da affrontare...

Perciò, ne derivano tre cose.

Primo, la BattleChat mensile continuerà, ma si focalizzerà specialmente nel fornire preview di prodotti in arrivo, oltre a fornire dettagli del lavoro che avviene "dietro alle scene" per i vari prodotti.

Secondo, l'eccezione a questo sarà Total Warfare. A causa dell'ovvia importanza di questo prodotto, inizierò un BattleBlog settimanale (traduzione del primo BattleBlog già presente sulla nostra home page sulla destra, NdT) proprio nella home page di cbt.com, dove affronterò una visione in profondità delle origini di Total Warfare, le decisioni dietro alla sua creazione e sviluppo, il perché del rinnovamento e così via.

Ora, sono perfettamente conscio di come molti potrebbero chiedersi come farò mai a mantenere quest'ulteriore impegno quando le mie ultime BattleChat sono state estremamente poco puntuali. La soluzione risiede nel fatto che i BattleBlogs saranno corti e andranno dritti al punto; se volete un tomo di informazioni tutte in una volta allora ci sono le BattleChat fatte apposta. Il BattleBlog è un assaggio settimanale di poche ma importanti informazioni che dovrebbero fornire agli attuali (e potenzialmente anche ai nuovi) giocatori un'eccellente immagine di cosa riceveranno in Total Warfare quando uscirà in Agosto.

In aggiunta a questo, non dimenticatevi delle BattleChat Live mensili aperte a tutti che www.BattleCorps.com inizierà ad ospitare questo mese; la prima sarà il 18 Marzo, alle 10 AM PST (h 19 nel fuso orario Italiano, NdT); risponderò a tutte le domande su Total Warfare, il rinnovamento di Classic BattleTech e così via.

Infine, negli ultimi anni la FanPro si è concentrata nell'aumentare la qualità dei suoi prodotti e rendendo gli universi più accessibili e appetibili alla comunità di giocatori. Sul lato di Shadowrun, questo è evidenziato da Shadowrun Fourth Edition (Shadowrun Quarta Edizione, NdT); sul lato di Classic BattleTech, questo raggiungerà un nuovo livello con Total Warfare. Sfortunatamente questa concentrazione negli ultimi anni ha influenzato in negativo la nostra capacità di rispettare le date di pubblicazione dei prodotti che venivano prospettate al pubblico.

Tenendo questo in mente ora più che mai, la FanPro sta rivedendo non solo le proprie tempistiche di produzione, ma anche il modo in cui vengono generate e mantenute le date di pubblicazione.

La FanPro sa bene che sarà un processo lungo e lento, ed è impegnata a spendere il tempo e lo sforzo necessario per riprendersi la fiducia non solo dei giocatori, ma anche dei distributori e commercianti, nelle proprie capacità di mantenere le date di pubblicazione indicate.

Questa parte di tale cambiamento significa che invece di fornire piccole informazioni sulle date di pubblicazione nelle BattleChat come prima, stiamo ora creando una nuova pagina su www.FanProGames.com dove verranno messi e aggiornati regolarmente dei nuovi fogli pdf che riguardano i dati per ogni prodotto. Questo dovrebbe fornire una locazione apposita, centralizzata e user-friendly per tutte queste importanti informazioni. Questi fogli e l'allegato schema di pubblicazione verranno messi online da metà marzo (anche il nuovo catalogo 2006 della FanPro sarà disponibile in formato PDF a metà marzo; con tutto quello che sta cambiando, anche il catalogo è stato modificato per renderlo il più utile possibile).

Detto tutto ciò, iniziamo.



TECHNICAL READOUT: 3058 UPGRADE

Trovate qui alcune preview di questo prodotto:

  • 3058U.PDFPreview1.pdf
  • 3058U.PDFPreview2.pdf


  • TECHNICAL READOUT: VEHICLE ANNEX

    Trovate qui alcuni sketch/disegni preliminari (sinistra e centro), oltre al disegno finale per un IndustrialMech (destra); inoltre qui sotto trovate l'ultima versione (pre-editing) del testo che accompagna tale illustrazione.

    Space Walk Exoskeleton Pressurized Train Security Mech

    CPK-6 "COPPER" SECURITYMECH

    Mass: 25 tons
    Chassis: Coventry Peacekeeper Series
    Power Plant: Coventry Hybrid 100 Fuel Cell
    Cruising Speed: 43.2 kph
    Maximum Speed: 64.8 kph
    Jump Jets: None
    Jump Capacity: None
    Armor: Lexington Limited
    Armament:
    1 Coventry Twin-Tube SRM-2 Launcher
    2 Coventry Light Auogun Machine Guns
    Manufacturer: Coventry Metal Works (SecurityMech Division)
    Primary Factory: Coventry
    Communications System: Cyclops P7 Dispatcher
    Targeting and Tracking System: Cyclops 8B UrbanTrak


    Overview
    Often referred to as the "poor man's BattleMech", SecurityMechs (also occasionally referred to as RiotMechs or PoliceMechs) are a rare animal, even in the IndustrialMech market. Indeed, in many occasions, police and private agencies willing to look into 'Mechs for their security needs have tended to choose true BattleMechs over these machines almost as often as otherwise. The reasons for this are more based on tradition and legalities, rather than in physical reality; in the pre-BattleMech era, armed WorkMechs did exist, but were often seen as ungainly and overpowered for typical urban security work (where they were meant to be employed). Thus, even before the dawn of the BattleMech, such armed IndustrialMechs found themselves limited in size, while their armament was studiously kept at a level military forces could contend with, the reasoning being that no police force should ever be tasked with a military operation (or-some critics noted-be able to interfere in one).
    After the rise of the BattleMech, these rules became even more stringent, limiting everything from the maximum weight and armament to the power supply used by armed WorkMechs-to prevent these machines from becoming an underground competitor for the growing BattleMech manufacturers. Of course, as 'Mech technologies evolved in both the civilian and military sectors, many commercial manufacturers quickly found themselves consumed by the larger military 'Mech producers, their products retooled to true BattleMech design or recast as common WorkMechs. Nevertheless, demand for dedicated non-military 'Mechs for security roles remained strong enough in some areas to keep this niche market alive even today.

    Capabilities
    By interstellar law, few SecurityMechs exist over 35 tons in total mass, which places Coventry Metal Works' 25-ton CPK-65 "Copper" SecurityMech in what amounts to the medium weight class for its kind. First commissioned in 3065, the "Copper" is actually the latest in a long line of the company's "Peacekeeper" series, a commercial variation on the famous COM Commando BattleMech line. Although-aside from some interchangeable actuators and electronics-similarities between the CPK-65 and the Commando end with their identical tonnage ratings, at its heart, the only real differences between the "Copper" and a true BattleMech lie in its heart an its bones.
    The CPK, unlike the Commando, makes use of an IndustrialMech chassis, powered by a fuel cell engine for modest ground speed, rather than a lighter, more capable fusion plant. These naturally limit the design to lighter weapons, which are often considered excessive even in a full-scale riot (and indeed, the "Copper's" weapons load-while consisting of military-grade hardware-is usually rendered even less deadly by the use of rubber bullets and tear gas SRMs over true anti-personnel firepower). The lack of true environmental sealing also prevents the deployment of the CPK in any environment one may find a BattleMech at work (a factor that requires pilots who use tear gases to always keep a filter mask or two handy in the cockpit). Such design limitations, however, also lower the "Copper's" price tag to half that of a Commando, and indeed, the SecurityMech runs cheaper than virtually every single BattleMech produced today. This single factor, more than any other, has made machines like these a favorite for commercial and corporate security forces across the Inner Sphere-even those that can afford and use true BattleMechs.

    Deployment
    Produced in various models since the CPK-19 first debuted in the Star League era, "Coppers" may be found in the employ of various corporations, nobles, and police forces across the Lyran Alliance and beyond today. The latest "Copper" model, however, is far more prevalent among the larger civilian security forces of the Alliance's Coventry Province than anywhere else.

    Variants
    Though rare, commercial-grade SecurityMechs come in broad varieties that can be found today across the Inner Sphere in various forms. Among the most well known is Ceres Metals' 15-ton GS-54 "Guard", a quadrupedal design armed with twin machine guns for riot control on numerous heavily populated Capellan worlds, the 30-ton CCU-36 "Pacifier" built by Alshain Weapons for Combine-based civilian authorities, and the ultra-heavy 35-ton ITW-80 "Inquisitor", created by Irian Technologies, Unlimited exclusively for the defense of all IrTech facilities throughout the Free Worlds League.


    Type: SecurityMech
    Technology Base: Inner Sphere (IndustrialMech)
    Tonnage: 25
    Battle Value: 237
    Cost (C-bills): 985,417

    Equipment Mass
    Internal Structure: 5
    Engine: 100 (Fuel Cell) 4
    Walking MP: 4
    Running MP: 6
    Jumping MP: 0
    Heat Sinks: 3 2
    Gyro: 1
    Cockpit: Industrial 3
    Armor Factor: 80 5
    Internal Armor
    Structure Value
    Head 3 6
    Center Torso 8 10
    Center Torso (rear) 6
    R/L Torso 6 8
    R/L Torso (rear) 4
    R/L Arm 4 7
    R/L Leg 6 10

    Weapons and Ammo Location Critical Tonnage
    SRM 2 LA 1 1
    Ammo (SRM) 50 LA 1 1
    Machine Gun RA 1 .5
    Machine Gun RA 1 .5
    Ammo (MG) 100 RA 1 1
    Searchlight LT 1 .5
    Searchlight RT 1 .5

    Note: Features Advanced Fire Control System



    HISTORICAL: BRUSH WARS

    Come preannunciato nella BattleChat di Dicembre, ecco la proposta che è stata offerta da David McCulloch per la sezione sulla Anton Revolt (la rivolta di Anton Marik, NdT) di Historical: Brush Wars.

    Historical: Brush Wars - Anton Revolt - Proposta - DM

    Punto di vista - Un trattato storico della Rivolta di Anton Marik dal punto di vista di uno storico che lavora all'università di Atreus attorno al 3060. In un valido tentativo di eliminare la propaganda, lo storico (con il vantaggio di essere distanziato dagli eventi di circa 45 anni) cerca di fornire un'analisi bilanciata e regionata degli eventi. Nota - il livello di coinvolgimento della ComStar dietro le scene può essere ridimensionato considerando che si trattava della "vecchia ComStar" e il Word of Blake potrebbe essere troppo simile perché un autore proveniente dalla FWL possa dare loro gran parte della colpa. Kristofur probabilmente subirà gran parte delle critiche da solo.
    Anche se è inevitabile che i Wolf's Dragoons siano un punto focale, questo materiale cercherà di non degenerare in un'altra apologia dei Dragoons. Invece, collocherà i mercenari negli eventi nel loro giusto posto - come mezzo utilizzato da Anton Marik e Maximilian Liao per raggiungere un scopo.

    Fiction - 2 pagine (1.500 parole) - L'ultimo incontro tra Janos e Anton. Possibilmente con dei flashback. Si focalizzerà nel mostrare la crescente divergenza tra loro. Vesar Kristofur farà una comparsa (probabilmente alla fine), quando Anton prende la decisione di sfidare apertamente suo fratello maggiore.

    Storia - Un riassunto di 4 pagine (3.000 parole) degli eventi che portano alla rivolta. Focalizzazione sulle relazioni tra Anton e Janos (con l'affare del Generale Crawford che forma la sottile punta del cuneo tra loro). Vengono discussi il clima politico e le ragioni per cui la FWL è matura per la ribellione. Sono anche affrontati gli altri fattori (ComStar e Liao) che aiutano a spingere la FWL verso questo pendio scivoloso.

    A lato - Improbabili compagni di letto - L'alleanza tra Max Liao e Anton Marik (che comandava il fronte Capellano) viene brevemente descritta.

    A lato - Wolf's Dragoons - Origini dell'unità mercenaria. A questo punto i Dragoons sono ancora nel mezzo della loro missione di ricognizione della Sfera Interna. Vengono analizzate brevemente le loro motivazioni per accettare l'incarico.

    Personalità - 6 pagine (1 per pagina). Non sono biografie "aggiornate" - si concentrano invece sule vite dei personaggi fino a e attraverso la Rivolta. La sezione Aftermath ("Cosa successe dopo", NdT) darà alcuni dettagli addizionali, ma il fulcro sarà ancora sulla Rivolta e non sugli anni successivi.

    Janos Marik - Capitano-Generale della Free Worlds League. La sua salita al potere e la compravendita politica che avrebbe in seguito alienato suo fratello. Prosecuzione della campagna contro Anton, e i seguenti cambiamenti che questo portò su Janos completano la descrizione del Capitano-Generale.

    Anton Marik - Il fratello minore di Janos, Anton divenne scontento del governo di suo fratello (specialmente dato che i due avevano fatto grandi progetti per il futuro mentre venivano educati su Atreus). Centrale agli eventi della Rivolta di Anton è la frattura che crebbe tra i due fratelli - una frattura che venne sfruttata da Vesar Kristofur e il complottatore Maximilian Liao.

    Vesar Kristofur - Uno dei burattinai dietro le scene, Kristofur aiutò a scatenare le fiamme della guerra civile (teoricamente per forzare una svalutazione dell'M-Bill). Nei tempi moderni ovviamente si considera abbia agito da solo (il punto di vista ufficiale nella FWL - pensare diversamente potrebbefar nascere alcune interessanti domande riguardo alla presenza del WoB nella data della composizione di questo documento).

    Maximilian Liao - Cancelliere della Capellan Confederation. Il vecchio "Mad Max" supporta segretamente Anton - vedendo la possibilità di rendere inefficace la FWL troppo buona per non sfruttarla - permettendogli di focalizzarsi sul fronte Davion.

    Jaime Wolf - Comandante degli elite Wolf's Dragoons. Wolf e il suo comando sono prestati a Anton Marik da Max Liao - con il quale sono sotto contratto. con le nuove conoscenze sulle vere origini dei Dragoons, possono essere presentati alcuni dettagli in più su Wolf in questo periodo.

    Joshua Wolf - Il fratello di Jaime Wolf. Ufficiale di collegamento con Anton Marik. Come suo fratello, Joshua può essere delineato un po' meglio grazie alla maggior quantità di notizie disponibili rispetto a prima.

    Nota - Natasha Kerensky non è considerata una personalità maggiore in questo particolare prodotto e non le verrà data una descrizione personale dettagliata.

    Guerra - 10 pagine (2 mappe) (9750 parole - lunghezza tagliata per contenere la sezione Aftermath) che descrivono gli eventi come si svilupparono. Il conflitto viene diviso in fasi

    Fase 1: Manovre - La decisione di Anton di ribellarsi non fu un atto spontaneo e improvviso. Mentre cresceva la sua scontentezza, Anton ebbe anni per prepararsi segretamente. Stazionato sul fronte Capellano, egli sceglie New Delos come suo Quartier Generale.

    Fase 2: Rivolta - La rivolta inizia, i bersagli iniziali vengono presi, e la chiamata ad altri perché si uniscano ai ribelli viene lanciata.
    La campagna si apre con tre offensive. L'offensiva sud (guidata dai Wolf's Dragoons) punta verso Atreus. La cattura della capitale (e magari anche l'eliminazione di Janos) contribuirà molto alla legittimizzazione delle pretese di Anton sul titolo di Capitano-Generale. L'offensiva centrale (con il Terzo Marik Militia di Anton in testa) si dirigerà a prendere Marik - un altro bersaglio simbolico. La terza offensiva sul fronte nord mira a prendere Irian e altri mondi che producono armi.

    Fase 3: Passi che inciampano - Anton Marik può anche avere il supporto di circa un terzo della Lega, ma molte meno unità di quelle attese si uniscono a lui. Anche se altre rimangono neutrali (con molte provincie che invocano l'home defence act) Janos non può sguarnire completamente i confini per lanciare l'intero peso dell'esercito della FWL contro Anton, ma i progressi dei ribelli rallentano comunque.

    Con forze nemiche provenienti da Oriente che gli minacciano i fianchi, Anton è costretto a dirottare elementi dei Wolf's Dragoons per occuparsene. Ancora peggio, il Quarto Regulan Hussars decide di passara dall'altro campo e unirsi ai Lealisti per combattere i Dragoons.

    Mappa per le fasi da 1 a 3.

    Fase 4: Collasso - Nel tentativo di fermare l'offensiva Lealista da Oriente, Anton manda una task force guidata dai Wolf's Dragoons (con la compagnia indipendente di Natasha Kerensky) as attaccare Calloway IV, in una scommessa per costringere Oriente sulla difensiva. La mossa fallisce. Peggio ancora, cancella il mito dell'invincibilità del Dragoons. Con le offensive a nord e al centro fermate, i Ribelli soffrono una pressione maggiore dovuta al fatto che Janos ora sta concentrando le sue forze e i Lealisti iniziano a respingere indietro i Ribelli.

    Fase 5: L'ultimo errore - La sorte dello scontro è girato. Janos guida l'intera potenza dell'esercito della FWL nello scontro. Le forze di Anton iniziano a disertare e lui chiede a Jaime Wolf di dividere i Dragoons in piccoli gruppi per rinforzare le sue truppe rimanenti. Wolf rifiuta, e i tristemente famosi eventi che culminano nell'esecuzione di Joshua Wolf e il successivo assalto dei Dragoons contro New Delos ha luogo. La rivolta collassa.

    Mappa per le fasi 4 e 5.

    A lato - Guardia Ducale - Anton Marik, Duca di Procyon, riunisce una forza multi-reggimento da quelle unità che si raggruppano sotto la sua bandiera. Penso saranno circa tre reggimenti di 'Mech e da 10 a 12 formazioni di truppe convenzionali (questo potrebbe cambiare durante la scrittura quando verranno delineati i dettagli).

    A lato - Le Provincie - Dettagli su come le maggiori entità politiche nella Lega hanno visto gli eventi e da quale parte stavano. I maggiori giocatori generalmente supportarono Janos o rimasero neutrali. Andurien invoca l'home defence act. Regulus sta tranquillo finché non diventa chiaro chi sta vincendo. Oriente e Stewart spalleggiano Janos.

    A lato - Disparità delle Forze - Anton era (sulla carta) notevolmente svantaggiato numericamente. Sezione a lato discute sul perché le cose in realtà erano molto più bilanciate di quanto sembrassero.

    A lato - Predazioni Lirane - Invece di metterlo nel racconto principale, le reazioni Lirane alla Rivolta sono descritte in una sezione a lato.

    Aftermath - Nuova sezione! - 1 pagina (750 parole) - Breve analisi degli avvenimenti subito successivi alla rivolta e il profondo impatto che avrebbe avuto su Janos (e sulla League).
    Anche i Dragoons escono dalla guerra cambiati. I piani di riserva che prepareranno verranno infine eseguiti quando la DCMS (esercito Kurita, NdT) tenterà di assorbirli/distruggerli qualche decina di anni dopo.
    Max Liao ne esce da vincitore - con la FWL ora troppo indebolita per essere un pericolo, può concentrarsi contro i Davion.

    Tavole di Schieramento - 4 pagine di tavole nel formato standard per lo schieramento delle unità militari. Notare che appariranno un certo numero di unità mercenarie mai viste prima. Verranno distrutte durante la rivolta oppure si considera che vengano sciolte in un qualche momento nel corso degli ultimi 50 anni o che comunque non esistano più. Alcune potrebbe anche fare un'apparizione negli altri conflitti presenti in questa pubblicazione (se gli altri autori così desiderano) e perire nella Guerra Ronin o nella Secessione di Andurien.

    Regole - Le regole verranno presentate nelle sezioni standard...

    Abilità specifiche di Fazione

    Tabelle di assegnazione unità

    Liste dei Comandi per Battleforce 2

    Regole per giocare la rivolta/periodo con Inner Sphere in Flames



    STARTERBOOK: SWORD AND DRAGON

    Uno dei problemi maggiori di BattleTech dal momento in cui venne per la prima volta pubblicato è stato il muovere i fan potenzialmente a lungo termine oltre il seplice box set base (e oltre il libro di regole base) verso il resto dell'universo e della linea di prodotti.

    Mentre Total Warfare e il resto della serie dei libri base a copertina rigida forniranno un più vasto set di prodotti per i nuovi giocatori, perché questi possano seguire le cose con più facilità, c'è ancora bisogno di una serie di prodotti creati apposta per costituire il ponte tra il box set base e il resto dei soucebooks e libri di regole.

    Alla FASA sono stati provati numerosi formati differenti con gli scenario packs per provare a usarli in questo modo (come BattlePack: Fourth Succession War e First Strike). Per varie ragioni nessuno di questi tentativi ha mai raggiunto l'obiettivo.

    La serie degli Starterbooks - e i MechPacks a loro collegati - saranno la nuova variazione su questo tema, basati su venti anni di esperienza riguardo a quali prodotti vendono e cosa i fan hanno mostrato di apprezzare di più.

    Starterbook: Sword and Dragon sarà un libro introduttivo; una combinazione tra sourcebook, campagna, tech readout e libro di record sheet. Questo non solo fornirà ai giocatori una visione d'insieme di tutti gli aspetti migliori dei numerosi prodotti offerti, ma permetterà loro di combattere battaglie create da loro in un formato "open-track" (simile a quello in Dawn of the Jihad) tra le due fazioni generalmente preferite dai giocatori: Casa Davion e Casa Kurita.

    Anche se il prodotto è tarato per i nuovi giocatori, è anche disegnato per essere utilizzabile dai veterani, coprendo la storia di due delle compagnie indipendenti più famose dell'universo, aggiornando la loro storia alla timeline attuale (la sezione campagna del libro si svolgerà prima del 3049 però, dato che questo è un libro "compagno" del box set base che è ambientato nel 3049, i.e. solo 'mech e tecnologia del 3025). Vedi sotto lo schema del contenuto di questo prodotto.

    Per assicurare che questo prodotto mantenga lo stesso alto livello che tentiamo di raggiungere in Total Warfare, lo Starterbook: Sword and Dragon sarà stampato completamente a colori (ma sarà a copertina flessibile).

    Infine, Iron Winds Metals produrrà in contemporanea lo Sword and Dragon 'MechPack Davion e lo Sword and Dragon 'MechPack Kurita per supportare lo Starterbook: Sword and Dragon. Ogni 'MechPack conterrà 4 verianti di 'Mech uniche da usare assieme ai record sheet delle nuove varianti presenti nello Starterbook.

    SCHEMA PER LO STARTERBOOK: SWORD AND DRAGON

    COPERTINA
    PAGINA DEL TITOLO
    INDICE/RINGRAZIAMENTI
    RACCONTO (4.900 parole)
    Si tratterà in realtà di due racconti da 2.000 parole ciascuno, uno per ciascuna unità.
    INTRODUZIONE
    BREVE STORIA DEI DAVION E DEI KURITA (1.500 parole)
    STORIA DEI FOX'S TEETH (4.500 parole)
    Oltre a una storia sulla compagnia indipendente Davion dei Fox's Teeth ("I Denti della Volpe", NdT), ci saranno sezioni a lato che includeranno TO&E per ere differenti, aneddoti e così via.
    Compagnia Indipendente Fox's Teeth (NA)
    Ogni pagina conterrà i dettagli di un membro dell'unità e del suo 'mech. Questo includerà un busto a colori grande un quarto di pagina del MechWarrior, un'immagine del 'Mech appropriato grande un quarto di pagina, più del testo appropriato che li descrive entrambi.
    STORIA DEI SORENSON'S SABRES (4.500 parole)
    Oltre a una storia sulla compagnia indipendente Kurita dei Sorenson's Sabres ("Le Sciabole di Sorenson", NdT), ci saranno sezioni a lato che includeranno TO&E per ere differenti, aneddoti e così via.
    Compagnia Indipendente Sorenson's Sabres (NA)
    Ogni pagina conterrà i dettagli di un membro dell'unità e del suo 'mech. Questo includerà un busto a colori grande un quarto di pagina del MechWarrior, un'immagine del 'Mech appropriato grande un quarto di pagina, più del testo appropriato che li descrive entrambi.
    REGOLE PER CLASSIC BATTLETECH (12.000 parole)
    Questa sezione includerà non solo come rendere ogni 'mechwarrior unico nelle sue abilità di gioco, ma avrà anche un sistema di campagna a finale aperto che permetterà ai giocatori di giocare molteplici scenari, in un sistema a track che genererà risultati differenti ogni volta (i.e. userà una forma abbreviata del sistema presentato in DotJ). Verranno anche incluse una sezione riguardo agli scenari (legandoli al sistema a track) e la tecnologia prototipa che viene utilizzata dalla command lance di entrambe le compagnie.
    RECORD SHEETS (NA) 32 record sheet per entrambe le compagnie; otto dei 24 'mech saranno nuove varianti uniche e mai viste (i.e. le command lances di entrambe le compagnie), montando tecnologia prototipa presa da Historical: War of 3039 (risultando uguali agli 8 'mech unici che appariranno nei due 'MechPacks), mentre 8 ulteriori record sheets mostreranno quegli stessi 'Mech nel 3070; questi ultimi saranno varianti totalmente legali per tornei, montando armamenti "di normale produzione".

    Al mese prossimo!


    Randall N. Bills
    BattleTech Line Developer

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